Tunnel carpale

Sintomi del Tunnel Carpale: Cause, Diagnosi e Rimedi

La compressione del tunnel carpale, ad opera di muscoli e legamenti, determina disagio (nella fase iniziale), dolore, parestesie, formicolio e, nei casi più avanzati, perdita di forza. I fenomeni descritti colpiscono tutta la mano, ma in particolar modo il dito medio. Diventa inoltre difficoltoso eseguire l’azione di opposizione del pollice, e il dolore può irradiarsi dal polso verso il gomito o la mano. Spesso si osserva anche una riduzione della forza nella mano, oltre a dolore nel stringere la mano o sollevare oggetti. Se desideri conoscere di più sulla sindrome del tunnel carpale, puoi visitare questa risorsa.

Spesso, insieme al tunnel carpale, si manifestano anche altre problematiche come tendiniti, epicondiliti, dito a scatto, dolore alla spalla o al tratto cervicale. Questi disturbi correlati possono peggiorare il quadro clinico generale. Per approfondire i sintomi correlati a disturbi della colonna cervicale, consulta questo articolo sulle patologie cervicali.

Trattamenti e Chirurgia

Per affrontare la sindrome del tunnel carpale, si ricorre spesso alla chirurgia, che oggi può essere eseguita in modo ambulatoriale. L’obiettivo è liberare il nervo compresso eliminando la fibrosità presente. Tuttavia, è importante notare che la chirurgia risolve solo l’effetto senza necessariamente affrontare la causa sottostante. Ciò può portare a una recidiva della patologia. Se vuoi saperne di più su come prevenire le ricadute post-intervento, leggi questa guida sulla prevenzione delle recidive.

Quando la causa viene identificata e trattata tempestivamente con manovre ed esercizi posturali, il problema può essere eliminato definitivamente. Anche dopo un intervento chirurgico, è sempre consigliabile sottoporsi a sedute di riequilibrio posturale per evitare che la patologia si ripresenti. Scopri qui l’importanza del riequilibrio posturale nel post-operatorio.

Cause del Tunnel Carpale

A differenza di quanto spesso si crede, il tratto cervicale risulta essere una delle cause più comuni della sindrome del tunnel carpale. Problemi come protrusioni discali, rettificazione del tratto cervicale, ernia cervicale o irrigidimento del collo possono influire sul tunnel carpale. Per comprendere meglio queste patologie, leggi questo articolo sulle patologie cervicali.

Le persone più colpite da questa patologia sono coloro che utilizzano le mani in modo intensivo per lavoro, come benzinai, carpentieri, parrucchieri o impiegati al computer che fanno un uso prolungato del mouse. Scopri di più su come evitare le sindromi da sovraccarico lavorativo in questa guida per chi lavora al computer.

Le cause del tunnel carpale possono essere anche di origine traumatica, come fratture, microfratture o incidenti di varia natura, che riducono l’elasticità dei tessuti muscolari. Lo stress, le tensioni muscolari e la mancanza di esercizi di riequilibrio della postura sono fattori che contribuiscono alla compressione del tunnel carpale. Scopri qui alcuni esercizi utili per ridurre le tensioni muscolari.

La Relazione con il Collo

I muscoli del collo rivestono un ruolo fondamentale nel determinare l’insorgenza della sindrome del tunnel carpale. Il collo è una zona di grande accumulo di tensioni legate allo stress, e la catena muscolare che collega il braccio al collo si interseca con altre catene muscolari, creando conflitti che si estendono fino alla mano. Questo meccanismo favorisce la compressione del tunnel carpale, determinando la patologia. Per saperne di più su come il collo influisce sul tunnel carpale, leggi questo articolo sulla connessione tra il collo e la sindrome del tunnel carpale.