L’osteopatia pediatrica: dal bambino all’adolescente
L’osteopatia pediatrica offre trattamenti sicuri per bambini e adolescenti, promuovendo una crescita equilibrata dai 1 ai 18 anni e prevenendo possibili squilibri. Essa si basa sul principio di salute e sull’integrità funzionale del corpo. La relazione tra i vari sistemi corporei e il meccanismo di auto-guarigione è al centro di ogni trattamento. La sensibilità al tocco è fondamentale, poiché le mani dell’osteopata devono interagire con il paziente in modo delicato e attento. I trattamenti sicuri per i bambini e adolescenti prevedono manipolazioni non invasive, adattate alle loro esigenze di crescita.
Quando contattare un osteopata pediatrico?
Durante la crescita, i bambini e gli adolescenti attraversano una rapida successione di cambiamenti fisici. Con l’osteopatia pediatrica, l’osteopata aiuta la struttura corporea ad adattarsi alle nuove richieste posturali. Se non diagnosticati e trattati tempestivamente, questi problemi possono causare complicazioni nel corso della vita. I principali trattamenti offerti nell’ambito dell’osteopatia pediatrica si concentrano sulle seguenti condizioni:
- Plagiocefalia
- Torcicollo
- Reflusso gastroesofageo
- Stitichezza
- Asimmetrie posturali nei bambini
- Coliche
- Piede torto
- Ritardi nello sviluppo motorio
- Problemi con l’allattamento
- Disturbi del sonno
- Ipotonia e ipertonia muscolare
I vantaggi dell’osteopatia pediatrica
Durante la crescita, il corpo dei bambini e degli adolescenti subisce notevoli trasformazioni. L’osteopatia pediatrica supporta uno sviluppo caratterizzato da una postura corretta, favorendo così l’equilibrio dell’intero organismo.
Questa forma di terapia non solo promuove salute e benessere, ma i benefici ottenuti in questa fase della vita possono avere effetti duraturi e contribuire alla prevenzione di patologie più gravi.
Come in molti altri ambiti, i trattamenti di osteopatia pediatrica si rivelano molto più efficaci in giovane età rispetto agli adulti. Il sistema dei bambini e degli adolescenti è estremamente plastico e ricettivo, permettendo una rapida reazione alle manipolazioni, che possono identificare e risolvere rapidamente eventuali disturbi articolari.
Domande frequenti:
1. Chi è l'osteopata?
L’osteopata è un professionista sanitario specializzato nel trattamento manuale di disfunzioni corporee, principalmente a carico dell’apparato muscolo-scheletrico, ma anche degli organi interni e del sistema nervoso. L’osteopatia mira a migliorare la mobilità e l’equilibrio del corpo per favorire il benessere generale.
2. L'osteopatia è una professione sanitaria riconosciuta in Italia?
Sì, l’osteopatia è stata riconosciuta come professione sanitaria in Italia con la legge n. 3 del 2018 (cosiddetta “Legge Lorenzin”). Il decreto attuativo è stato pubblicato il 30 dicembre 2021, ufficializzando l’osteopatia come professione autonoma, regolamentata a livello nazionale.
3. Quali problemi può trattare l'osteopata?
L’osteopatia può trattare diversi disturbi, tra cui dolori muscolari e articolari, problemi alla colonna vertebrale, mal di schiena, dolori cervicali, mal di testa, problemi digestivi e disfunzioni legate alla gravidanza e al post-parto. È una disciplina olistica che considera il corpo nel suo insieme per migliorare la salute.L’osteopatia è una terapia per trattare e prevenire problemi di salute spostando, stirando e massaggiando i muscoli e le articolazioni. Nessun farmaco viene usato nella cura osteopatica che si avvale solo ed esclusivamente delle mani del professionista.
4. Come si svolge una seduta di osteopatia?
Una seduta di osteopatia inizia con un’anamnesi approfondita per capire il motivo del disturbo e valutare lo stato di salute generale. Successivamente, l’osteopata esegue una serie di test manuali per individuare eventuali restrizioni o disfunzioni. Il trattamento consiste in manipolazioni dolci che mirano a migliorare la mobilità e a ripristinare l’equilibrio del corpo.
5. L'osteopatia è sicura?
Sì, l’osteopatia è una pratica sicura se eseguita da un osteopata qualificato e regolarmente formato. Gli osteopati seguono un percorso di formazione specifico e adottano tecniche non invasive, basate sulla biomeccanica del corpo. In Italia, l’osteopatia è regolamentata da norme che garantiscono standard elevati di formazione e pratica.
6. Devo avere una prescrizione medica per andare dall'osteopata?
No, non è necessaria una prescrizione medica per consultare un osteopata. Tuttavia, può essere utile parlare con il tuo medico curante se hai dubbi o condizioni di salute preesistenti, per assicurarti che il trattamento osteopatico sia adatto a te.
7. Qual è la differenza tra osteopatia e fisioterapia?
Sebbene entrambe siano professioni sanitarie che si occupano di trattamenti manuali, l’osteopatia si concentra su un approccio olistico al corpo, mirando a trattare le cause del dolore attraverso la mobilità e l’equilibrio corporeo. La fisioterapia, invece, è più focalizzata sulla riabilitazione funzionale di specifiche aree colpite da infortuni o malattie. Spesso, le due discipline possono lavorare in sinergia.
8. L'osteopatia è adatta per le donne in gravidanza e nel post-parto?
Assolutamente sì! L’osteopatia può essere di grande aiuto per alleviare i dolori muscolari e articolari tipici della gravidanza e per favorire il recupero dopo il parto, specialmente nel trattamento della diastasi addominale. L’osteopata lavora in modo delicato e sicuro, adattando il trattamento alle esigenze specifiche della donna in ogni fase.
9. Come posso sapere se il mio osteopata è qualificato?
Attualmente, non esiste ancora un albo ufficiale per gli osteopati in Italia, ma è possibile verificare se un osteopata è iscritto al Registro Osteopati Italiani (ROI), che è l’organo competente in materia. Io, Fabiana Casella, sono iscritta al ROI, e questa informazione può essere controllata da qualsiasi cittadino. Basta andare sul sito Registro Osteopati Italiani e cercare il mio nome. Essere iscritti al ROI garantisce che l’osteopata abbia completato un percorso formativo riconosciuto e rispetti gli standard di qualità e competenza richiesti.